Il progetto è ancora in elaborazione, anche nelle su diverse sezioni; alcuni progetti hanno il prefisso “Smart” perché l’obiettivo è di realizzarli in modo moderno, veloce ed efficace, il termine “Smart” si adatta ottimamente al concetto di” Digital” perché la tecnologia è l’elemento fondamentale per coordinare iniziative diverse.
La presenza di una parte economica in un sito che ha anche un ruolo di tipo sociale non contrasta con gli obiettivi solidaristici, perché se l’economia non funziona si blocca anche la società, e una società povera deve abbandonare i più poveri, a differenza di una che ha risorse può sostenere anche chi è in difficoltà.
Il funzionamento dell’economia è ancora più importante visto la tendenza anagrafica che richiederà utilizzo sempre maggiore di risorse per sostenere la parte più anziana e malata della popolazione; queste risorse possono essere trovate solo in un sistema economico che produce ricchezza e non solo parole.
È un progetto privato, ma che funziona come un pezzo di un puzzle al quale, concordemente con i principi enunciati, chiunque può attaccare il “suo pezzo” per avere una rete sempre più ampia ed efficace, che ha una utilità che aumenta esponenzialmente rispetto all’incremento numerico.
Verranno realizzate e promosse delle iniziative per raggiungere sia obiettivi di tipo economico che sociale, sempre in una ottica di rete e coinvolgendo il maggior numero possibile di soggetti; alcune iniziative saranno di tipo economico o sociale in modo chiaro, e per quelle che nello stesso tempo avranno obiettivi di entrambi i tipi verrà data una comunicazione chiara degli stessi e delle modalità, al fine di evitare ogni polemica o malinteso.
Questo progetto ha nel sito Smart-Help.eu l’equivalente dedicato solo alle attività di volontariato; la collocazione di una iniziativa in un sito dedicato potrà già fornire una indicazione in modo chiaro degli obiettivi.
Una particolare attenzione verrà posta al mondo del Volontariato sia Laico che Cattolico, con l’auspicio di poter collaborare con coloro che nella Chiesa vogliono agire in modo concreto, non per voler promuovere obiettivi di tipo religioso ma per mettere in pratica le loro convinzioni, che sono peraltro le stesse di chi sta organizzando questa iniziativa, che è di tipo esclusivamente laico e pratico, lasciando la dimensione spirituale di ognuno ad ambiti più adatti.
Le dimensioni limitate degli spazi a disposizione ci impongono di selezionare con attenzione le proposte da portare avanti e quindi il progetto è come “un vaso” dove si spera di seminare dei semi selezionati, con l’auspicio che la pianta possa pianta crescere ed essere trasportata in “vasi” e spazi più grandi, curata anche da “giardinieri” più esperti
Il modo di lavorare è simile quello dei ristoranti perché verrà presentato ogni tre mesi un “Menù delle idee delle proposte” che si vorrebbero realizzare, per verificare il desiderio alla partecipazione dei soggetti potenzialmente interessati, che saranno invitati contribuire attivamente con idee, proposte e spazi a loro dedicati all’interno di ogni iniziativa.
Uno strumento fondamentale è una serie di incontri che vengono realizzati in maniera costante e su tematiche specifiche (Lavoro, Small Business e Autoimprenditorialità, Sanità, Economia del Mare etc.) al fine di favorire il networking e la conoscenza reciproca, con un numero ridotto di partecipanti e un formato simile al brainstorming che favorirà tutti i partecipanti
Grande importanza viene affidata alle proposte e idee innovative, anche combinandoli due o tre insieme al fine di generare qualcosa di ancora più diverso ed originale.
L’auspicio è di avere un rapporto utile con i media, con la speranza che possano essere partecipanti della promozione delle idee migliori attraverso i loro canali
Per le attività realizzate al Porto Antico lo slogan che le accumuna sarà “Porto Antico….Un mare di idee!”